Il governo inglese è sceso in campo per sostenere l’industria degli eventi. Un programma assicurativo del valore di £ 750 milioni (1,03 miliardi di dollari) è stato sottoscritto con i Lloyd’s per aiutare a pianificare gli eventi dal vivo durante il prossimo anno.
Il governo ha collaborato con i Lloyd’s per fornire il programma di riassicurazione Live Events nell’ambito della sua iniziativa “Plan for Jobs”. Lo schema – scrive Middle East Insurance Review – vedrà il governo agire come un riassicuratore, intervenendo con una garanzia per far si che gli assicuratori possano offrire le coperture di cui hanno bisogno le società di eventi.
L’accordo arriva mentre l’economia riapre con la revoca delle restrizioni e una percentuale sufficientemente alta della popolazione è stata vaccinata. Il settore degli eventi dal vivo vale più di 70 miliardi di sterline all’anno per l’economia e occupa più di 700.000 persone, comprese le piccole imprese e i lavoratori autonomi.
Il programma supporterà eventi dal vivo in tutto il Regno Unito, come festival musicali ed eventi aziendali. Coprirà i costi sostenuti in caso di cancellazione a causa dell’impossibilità legale di procedere all’evento a causa delle restrizioni governative imposte dalla pandemia. Le compagnie che partecipano allo schema includono Arch, Beazley, Dale, Hiscox e Munich Re .
Non ci sono limiti ai costi dichiarati per evento. Se gli eventi saranno annullati gli organizzatori si faranno carico della franchigia ed il resto sarà ripartito tra governo e assicuratori. Inizialmente la quota del governo sarà del 95% quella delle compagnie il 5 per cento. Poi passerà, rispettivamente, al 97% e al 3 per cento. I sinistri di maggiore entità saranno interamente a carico del governo.