Come in Italia il gruppo tedesco collocherà le polizze con il proprio marchio
Verrà chiuso il marchio Fénix Directo che nel primo semestre 2021 ha raccolto premi per appena 24 milioni di euro
Allianz riorganizza in Spagna la vendita diretta di premi Rc auto. La compagnia tedesca – riferisce Noticias Financieras – ha deciso di registrare una filiale di Allianz Direct Versicherung-AG (che già presta servizio in Germania, Italia e Olanda) per iniziare a operare nel paese iberico, liquidando la sua filiale Fénix Directo. Quest’ultima era stata creata da Allianz España 30 anni fa, seguendo la scia di Línea Directa. La compagnia è specializzata nella vendita diretta di assicurazioni auto e moto (senza uffici, agenti o accordi con istituti finanziari). Anche se il business plan della nuova filiale non è ancora stato definito, l’idea iniziale è quella di trasferire i clienti e i dipendenti che sono ora con Fénix Directo. Secondo gli ultimi dati disponibili, la compagnia ha avuto appena 24 milioni di euro di premi nel primo semestre (nel 2016 erano 68 milioni di euro per l’intero anno).
Con questa mossa Allianz vuole consolidare e centralizzare le operazioni, cercando così di ottimizzare i costi e progettare nuovi prodotti e nuove strategie.
“Tranne Mutua Madrileña e Línea Directa, nessuno in Spagna ha fatto soldi vendendo assicurazioni dirette”, spiega un veterano del settore che preferisce rimanere anonimo. “Progetti come Verti, promosso da Mapfre, o Fénix Directo, sono un buon esempio di quanto sia difficile essere redditizi in un ambiente estremamente competitivo”.
La prova della bassa penetrazione dell’assicurazione diretta è che, secondo le ultime statistiche di settore disponibili, le vendite su Internet rappresentano meno del 5% del totale, nonostante il fatto che alcune di queste compagnie operano da decenni.
Il gruppo Allianz ha già subito una grande riorganizzazione quando il Banco Santander ha acquistato il Banco Popular, che era sull’orlo del fallimento. Allianz aveva mantenuto un’alleanza storica molto redditizia con Popular, che si estendeva alle assicurazioni, ai fondi d’investimento e ai piani pensionistici. Dopo l’acquisizione, Santander ha rotto la joint venture che Popular aveva con Allianz e poi ha finito per firmare un nuovo patto con BBVA per vendere assicurazioni non vita (tranne la salute) nelle sue filiali.