Continua l’impegno di Ivass per il risveglio delle polizze dormienti

L’Ivass ha inviato una lettera al mercato dove spiega che offre alle compagnie assicurative italiane ed estere, anche per il 2021, il servizio di incrocio tra i codici fiscali degli assicurati italiani e i dati sui decessi disponibili presso l’Anagrafe Tributaria, in modo da agevolare la ricerca di polizze relative ad assicurati deceduti, non riscosse dai beneficiari.
Il servizio viene offerto dall’Ivass in attesa della definizione delle modalità di accesso diretto delle imprese di assicurazione alle informazioni dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente – ANPR recentemente costituita che, in base al D.L. 23/10/2018 n. 119, dovrebbe consentire a queste ultime di accedere direttamente ai dati sui decessi proprio per evitare il fenomeno delle polizze dormienti. I dati raccolti dall’Ivass aiuteranno le imprese di assicurazione ad individuare le polizze da pagare ai beneficiari, che dovranno essere contattati per una pronta liquidazione dei capitali assicurati.
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