La casa automobilistica punta a raggiungere una raccolta assicurativa di $ 6 miliardi entro il 2030 con un premio medio annuo di $ mille
General Motors ha lanciato un piano di assicurazione auto basato su algoritmi in tre stati Usa, Arizona, Illinois e Michigan. Nella formula scelta dal gigante automobilistico – scrive Reuters – il premio assicurativo verrà calcolato in base alle prestazioni di guida degli assicurati.
GM ed il suo partner assicurativo sperano di ricevere la licenza ad operare entro la fine di marzo.
Le polizze di GM attualmente non tengono conto dell’uso dei sistemi di assistenza alla guida, che possono automatizzare alcune attività di guida e controllare la frenata e l’accelerazione.
I dati dei sensori del sistema “Super Cruise” di GM, tra cui una telecamera in cabina che controlla i movimenti degli occhi e della testa dei conducenti, potrebbero entrare nel calcolo delle tariffe nelle versioni successive del piano assicurativo.
GM, che ha lanciato la sua offerta regolare di assicurazione OnStar un anno fa, ha detto che mira a realizzare 6 miliardi di dollari in entrate di assicurazione entro il 2030, con il premio medio annuale Rc auto degli Stati Uniti che costa in media circa $1,000.
Nonostante l’impegno della casa automobilistica Usa, l’utilizzo della telematica e dell’utilizzo dei dati di guida rimangono aspetti controversi nel mercato.
Il principale gruppo di ricerca di assicurazione auto degli Stati Uniti, IIHS, ha detto che non c’è alcuna prova che i sistemi di automazione parziale rendono la guida più sicura.
I clienti che optano per la raccolta dei dati per il nuovo piano riceveranno uno sconto anticipato sulla loro polizza se GM li considererà guidatori sicuri. La cattiva guida non dovrebbe comportare un incremento dei premi, almeno per il momento.
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