La stagione 2022 dell’appuntamento inclusivo dell’Associazione Italiana dei Risk Manager si aprirà il 24 febbraio con un focus sullo stress. Ospite dell’incontro Veronica Bonanomi, Co-Funder e CVO HSE Equipe, leader nel campo della formazione esperienziale in ambito salute e sicurezza

Tornano i Caffè in Rosa, gli incontri dedicati a diversity e inclusion organizzati da Anra, l’associazione nazionale dei risk manager e responsabili assicurazioni aziendali.
Anche nel 2022 i Caffè in Rosa saranno condotti dalle quote rosa dell’Associazione, che si distingue come esempio virtuoso (il consiglio direttivo di Anra è perfettamente eterogeneo e composto da 7 donne e 6 uomini).
Nel corso dell’anno sono previsti sei appuntamenti, il primo dei quali è in programma giovedì 24 febbraio, dalle ore 9 in diretta sulla piattaforma gotowebinar.
L’ospite del primo appuntamento sarà Veronica Bonanomi, Co-Funder e CVO HSE Equipe, leader nel campo della formazione esperienziale in ambito salute e sicurezza.
Argomento centrale dell’incontro sarà il rischio stress nelle situazioni lavorative.
Lo stress – inteso come reazione generica dell’organismo agi stimoli a cui viene sottoposto – è una condizione comune sia nel lavoro sia nella vita privata. Tuttavia, se ricorrente e continuativa, tale situazione può portare alla manifestazione di sintomatologie fisiche ed emotive in grado di impattare sulla vita quotidiana e sulle performance lavorative delle persone: un rischio che le imprese, dunque, sono tenute a considerare.
La discussione verterà sulla ricerca del giusto equilibrio tra produttività e situazioni di forte stress, cercando di capire come creare le condizioni affinché salute e sicurezza non siano degli obblighi ma dei valori, cercando di condividere buone pratiche in grado di portare ad azioni migliorative concrete.
“La riorganizzazione delle strutture e dei processi aziendali è un tema di assoluta attualità data la situazione che stiamo ancora vivendo”, commenta Gabriella Fraire, vicepresidente di Anra. “Negli ultimi due anni si è particolarmente alimentato il dibattito sulla necessità di rimettere al centro le esigenze delle risorse umane in azienda. L’appuntamento in questione ha l’obiettivo di porre l’accento sulla necessità di trovare un giusto equilibrio tra alta produttività e situazioni di forte stress, sempre frequenti in periodi di grandi cambiamenti come quello che stiamo attraversando. Un appuntamento che si inserisce perfettamente nella volontà di ampliare il raggio d’azione dei Caffè in Rosa, cercando di indagare tutte le situazioni di disparità e di difficoltà all’interno della nostra società”.

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