Climate Change
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Australia: in aumento le aree inassicurabili a causa del climate change

Secondo le nuove mappe del Climate Council entro il 2039 lo stato del Queensland diverrà inaccessibile alle coperture assicurative

L’Australia sta rapidamente diventando una “nazione non assicurabile”. É la conclusione di un preoccupato articolo scritto per The Age da Nicki Hutley, capo economista di Urbis. Secondo un nuovo modello rilasciato dal Climate Council – ha sottolineato Hutley – una proprietà australiana su 25 sarà effettivamente non assicurabile in soli otto anni, con cifre fino a nove su 10 nei sobborghi più colpiti. L’aumento dei costi o la totale ineleggibilità dell’assicurazione sono sempre più diffusi man mano che il cambiamento climatico colpisce le case.

L’area vittoriana di Nicholls detiene il poco invidiabile primato di zona più a rischio in Australia.

Qui, potenzialmente, una proprietà su quattro non sarà assicurabile entro il 2030. Poi ci sono alcune aree, come Shepparton, che stanno affrontando un’impressionante tasso di non assicurabilità del 90 per cento nei prossimi otto anni, a causa soprattutto del rischio di inondazioni fluviali.

Milioni di dati forniti da Climate Valuation, che fornisce analisi del rischio climatico, sono stati utilizzati – ha spiegato Hutley – per produrre la nuova mappa interattiva del rischio climatico del Climate Council. Con essa, gli australiani possono scoprire il proprio rischio di incendi, inondazioni e vento estremo sulla base di scenari di emissioni basse, medie e alte e attraverso i decenni (entro il 2030, 2050 e 2100).

Ogni casa che subirà danni annuali a causa di condizioni meteorologiche estreme e del cambiamento climatico pari all’uno per cento o più del costo di sostituzione della proprietà è considerata “ad alto rischio” ed effettivamente non assicurabile. Questo significa che i premi diventeranno troppo costosi e l’assicurazione diventerà inaccessibile.

Per esempio, si prevede che una proprietà da 300.000 dollari avrà costi medi annui di danno di 3.000 dollari o più. A livelli così alti, le compagnie assicurative ritireranno i prodotti o li offriranno solo a premi che sono fuori dalla portata della maggior parte delle famiglie, se non di tutte. Questa situazione è già stata sperimentata nelle regioni dell’Australia settentrionale esposte ai cicloni.

Più di mezzo milione di proprietari di case in Australia saranno presto tenuti in ostaggio da assicurazioni inaccessibili. Soprattutto il Queensland è sulla buona strada per diventare lo stato australiano meno assicurabile.

La conclusone dell’articolo indica una strada obbligata: ridurre urgentemente le emissioni per contrastare il climate change e aumentare gli investimenti per adattarsi al clima e prepararsi meglio al peggioramento degli eventi meteorologici estremi.

Leggi anche Australia: inondazioni potrebbero costare fino a 25 miliardi

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