Un report di Allianz stima la raccolta premi a € 4200 miliardi (+5,1%)
Il ramo vita a 2500 miliardi (+4%) e quello danni a 1700 miliardi (+6,3%)
La guerra in Ucraina compromette le aspettative per il 2022

Nel 2021 i premi assicurativi globali sono cresciuti del 5,1% (Vita +4,4%, Danni +6,3%), grazie al trend economico positivo, alla maggiore cultura dei rischi e ai maggiori risparmi che hanno caratterizzato l’uscita dall’emergenza pandemica. La raccolta premi totale ha sfiorato i 4.200 miliardi di euro (4.196 miliardi), con il ramo Vita a 2.500 miliardi e quello Danni a 1.700 miliardi. E’ quanto emerge dal Global Insurance Report di Allianz, che analizza lo sviluppo dei mercati assicurativi in tutto il mondo. Secondo il rapporto, più di due terzi dei premi sono stati generati in Europa Occidentale e Nord America, con il mercato statunitense che ha rappresentato la metà dell’aumento. Per fare un paragone, nell’ultimo decennio la crescita media è stata del 3,6% all’anno e trainata dall’Asia, che ha rappresentato il 40% di tutti i premi aggiuntivi, più della metà dei quali provenienti dalla Cina. Di conseguenza, la quota di mercato della Cina è raddoppiata al 12% del totale. Il 2022 avrebbe dovuto essere un altro anno eccezionale per il settore assicurativo, ma l’invasione dell’Ucraina ha deluso le speranze. Secondo lo studio, è probabile che la raccolta premi cresca di circa un punto percentuale in meno di quanto inizialmente ipotizzato, poiché gli effetti negativi della guerra si fanno sentire sull’attività economica e sulla fiducia, anche se l’inflazione agisce in senso contrario. Nel complesso, Allianz si attende ora che la raccolta premi globale cresca del 4,8% nel 2022, con un andamento quasi alla pari del Vita e dei Danni (+4,9% e +4,6% rispettivamente), nel contesto di un tasso di inflazione globale atteso del 6,2% quest’anno. Per quanto riguarda il mercato assicurativo italiano, nel 2021 ha registrato una crescita del 10%, mai così bene dal 2014. Il driver principale è stato il mercato dei prodotti assicurativi Vita (+12,5%), che rappresenta circa i tre quarti del volume dei premi nazionali ed è il più grande mercato dell’area euro. Il segmento Danni ha registrato un aumento del 2,6%, dopo un decennio complessivamente deludente con tassi di crescita prevalentemente negativi. Pertanto, a fine 2021, la raccolta premi Danni era ancora leggermente inferiore al livello del 2011. Per il 2022 Allianz prevede una crescita del 2,2% (Vita +2%, Danni +2,9%). Nel prossimo decennio, la crescita media dovrebbe raggiungere il 2,8% annuo, contro l’1,9% del decennio precedente.

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