
Gli attacchi ransomware alle organizzazioni sanitarie sono aumentati del 94% nel 2021. Lo sottolinea una survey della società di servizi cyber Sophos cui hanno partecipato 5600 professionisti IT di 31 paesi.
Sempre più organizzazioni sanitarie (78%) – scrive EH News Bureau – stanno optando per l’assicurazione informatica, ma il 93% delle organizzazioni sanitarie con copertura assicurativa riferisce di aver trovato più difficile ottenere il rinnovo della polizza nell’ultimo anno.
Il rapporto mostra che il 99% delle organizzazioni sanitarie colpite dal ransomware ha recuperato almeno alcuni dati dopo che i criminali informatici li hanno crittografati durante gli attacchi. Il costo medio degli attacchi è stato di $ 1,85 milioni e Il 67% delle organizzazioni sanitarie ritiene che gli attacchi informatici siano divenuti più complessi. La necessità di un accesso efficiente e diffuso ai dati sanitari dei pazienti in modo che gli operatori possano fornire cure adeguate, rende l’autenticazione a due fattori e le tipiche tattiche di difesa anti intrusione non sempre fattibili. Ciò rende le organizzazioni sanitarie particolarmente vulnerabili e, quando colpite, scelgono di pagare un riscatto per mantenere accessibili i dati dei pazienti, spesso salvavita. A causa di questi fattori unici, le organizzazioni sanitarie devono espandere le proprie difese anti-ransomware. Alla luce dei risultati del sondaggio la gran parte delle organizzazioni sanitarie con copertura assicurativa riferisce di aver trovato più difficile rinnovare la polizza nell’ultimo anno. mettendo a dura prova le organizzazioni sanitarie con budget e risorse tecniche limitate.
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