In base alle proiezioni del report il mercato della pet insurance dovrebbe raggiungere gli 11,18 miliardi di dollari nel 2026, con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 13,90%

Secondo il “Pet Insurance Global Market Report 2022” appena pubblicato da Business Wire, il mercato globale delle assicurazioni per animali domestici dovrebbe crescere dai 5,91 miliardi di dollari del 2021 a 6,94 miliardi nel 2022, con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 12,34%. In base alle proiezioni del report il mercato della pet insurance dovrebbe raggiungere gli 11,18 miliardi di dollari nel 2026, con un CAGR del 13,90%.
Il Nord America è l’area principale di questo segmento di mercato.
Durante la pandemia di Covid-19 la domanda di adozione o affido di animali domestici è aumentata in tutto il mondo. Del resto condividere i propri spazi con cani, gatti, criceti, pesciolini, uccellini, pappagalli fa bene alla salute mentale e a quella fisica. Uno studio americano conferma l’impatto diretto dell’animale domestico sul nostro benessere. Infatti, la presenza di un animale riduce il senso di stress, assicura una riduzione della percezione del dolore, è una validissima cura per l’ansia e la depressione e abbassa la pressione sanguigna. Le interazioni con gli animali aumentano le endorfine, l’ossitocina, la prolattina e la dopamina, tutti ormoni legati alla sensazione di benessere e di calma.
Anche o soprattutto per queste ragioni, il report prevede che le adozioni di animali domestici come cani e gatti, ma non solo, continueranno a crescere anche nei prossimi anni, favorendo l’acquisto di coperture assicurative dedicate.
L’attenzione dei proprietari verso le condizioni di vita dei piccoli animali e la crescente consapevolezza sull’importanza della tutela assicurativa, sono gli aspetti maggiormente rilevanti per lo sviluppo della pet insurance. I provider di soluzioni digitali stanno cercando di attivare collaborazioni con gli assicuratori tradizionali, per migliorare la customer experience degli assicurati attraverso servizi a valore aggiunto.
Con il miglioramento delle tecnologie e le modalità di cura sempre più sofisticate, è possibile oggi effettuare interventi sugli animali domestici impensabili fino a pochi anni fa: protesi del ginocchio, test allergologici sofisticati, trattamenti contro il cancro e terapie chiropratiche che in precedenza erano disponibili esclusivamente per l’uomo, sono ora disponibili per cani e gatti, con prezzi delle cure veterinarie in impennata.
Secondo i dati dell’American Pet Products Association (APPA), la spesa per animali domestici negli Stati Uniti aveva raggiunto i 103,6 miliardi di dollari nel 2020, con un aumento del 6,7% sull’anno precedente.
Di tale importo, 31,4 miliardi di dollari sono stati utilizzati per l’assistenza sanitaria veterinaria (+7,2%). Con l’aumento dei costi dell’assistenza sanitaria veterinaria, le persone hanno iniziato a comprendere l’importanza dell’assicurazione, nel ridurre il rischio finanziario di costi veterinari imprevisti.
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