Il nuovo format della Coppa Davis di Tennis, vinta una sola volta dall’Italia nel 1976, prevede lo svolgimento di una serie di sfide a gironi. Croazia, Argentina e Svezia gli avversari degli Azzurri
È iniziata ieri la Coppa Davis 2022, giunta alla terza edizione con il nuovo format. Fino al 18 settembre si disputerà la fase a gironi che dopo 46 anni e il capoluogo dell’Emilia-Romagna ospita uno dei quattro gironi della fase finale, insieme ad altre tre città europee: Valencia, Amburgo e Glasgow.
Tra le 16 nazioni protagoniste l’Italia, in campo all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno, non è mai stata così competitiva dai tempi di Panatta, Barazzutti, Bertolucci e Zugarelli, che nel 1976 portarono in Italia, per la prima e unica volta, la celebre Insalatiera d’argento.
Per passare il turno la squadra italiana composta da Matteo Berrettini, Jannik Sinner, Simone Bolelli, Fabio Fognini e Lorenzo Musetti, deve piazzarsi ai primi due posti del girone e dopo il netto successo nell’esordio di ieri contro la quotata Croazia, finalista della scorsa edizione ma priva del numero uno Marin Cilic, basterebbe superare una tra la tignosa Argentina di Diego Schwartzman e la Svezia dei fratelli Ymer che, almeno sulla carta, è la più debole del lotto.
Vittorio Verdone, direttore communication e media relations del Gruppo Unipol, ha dichiarato: “Essere al fianco di manifestazioni e ambiti sportivi di grande livello, capaci di richiamare il grande pubblico e generare coinvolgimento, non è solo un fattore strategico di comunicazione, ma conferma l’impegno del Gruppo Unipol per lo sport italiano, incrociando le passioni delle persone. Il nostro sostegno come Regional Partner alla Coppa Davis per lo Stage di Bologna presso Unipol Arena rientra assolutamente in questa visione e siamo certi che sarà un grande spettacolo”.
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