Due tavole rotonde hanno caratterizzato l’appuntamento: la prima dedicata al ruolo degli intermediari assicurativi nel piazzamento dei rischi e alle tendenze del mercato assicurativo, la seconda focalizzata sulle attese e le necessità delle PMI italiane

Si è tenuto lo scorso giovedì 15 settembre a Brescia l’evento “Wide Broker Market – Sfide e strategie del mercato assicurativo di domani”, organizzato da Wide Group, broker italiano nato con l’obiettivo di promuovere la digital transformation dell’intermediazione assicurativa e la cui attività si basa sulle aggregazioni di realtà di brokeraggio e di singoli consulenti del territorio nazionale. Un incontro di networking pensato e programmato per rafforzare il rapporto di business e le sinergie tra l’intermediario e i partner all’interno della filiera assicurativa.
“Wide Broker Market” è stato un momento di confronto e dialogo tra i broker dell’ecosistema Wide Group e i referenti di compagnie, MGA e agenzie di assicurazione nazionali e internazionali. Due tavole rotonde hanno caratterizzato l’appuntamento: la prima dedicata al ruolo degli intermediari assicurativi nel piazzamento dei rischi e alle tendenze del mercato assicurativo, la seconda focalizzata sulle attese e le necessità delle PMI italiane.
Si è cercato in questo modo di comprendere come stia evolvendo il ruolo degli intermediari assicurativi a fronte di una crescente esposizione delle imprese a nuovi rischi, un tempo impensabili, e non direttamente collegati a danni materiali come pandemia, instabilità geopolitica, cyber risk, business interruption e supply chain.
Per rispondere al meglio a queste nuove esigenze, i broker sono chiamati a offrire servizi di consulenza sempre più personalizzati e con un alto livello di integrazione tecnologica. Se da un lato la tecnologia è oggi un elemento imprescindibile all’interno del settore dell’intermediazione assicurativa, il broker rimane un punto di riferimento centrale, in quanto in grado di fornire ai clienti un valore aggiunto basato, oltre che sulle proprie conoscenze e competenze, sulla relazione umana.
L’incontro si è aperto con i saluti di Matteo Barbini, Co-founder e Managing Partner di Wide Group. Sono intervenuti, in qualità di relatori, Vittorio Scala, Country Manager for Italy and Head of MEDI Region di Lloyd’s, Massimo Bassi, Chief Underwriting Officer di HDI Global SE Italy, Nicola Panarelli, Italy Financial Services Consulting Leader di EY e Nicola Iorio, Managing Partner di Palladio Holding – PFH.
“Siamo molto orgogliosi del successo di Wide Broker Market, primo evento organizzato da Wide Group, che ha registrato una pronta risposta e partecipazione da parte di fornitori e partner assicurativi e finalizzato a valorizzare il rapporto tra questi ultimi e i broker Wide Group”, ha commentato Matteo Barbini, Co-founder e Managing Partner di Wide Group. “A fronte dell’emergere di nuovi rischi, l’intermediario assicurativo è oggi chiamato ad applicare le più avanzate tecnologie per supportare gli imprenditori nell’attività di risk management, promuovendo ed elevando al tempo stesso una cultura di gestione del rischio”.
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