Sono sempre le agenzie con mandato il primo canale distributivo del settore Danni con il 68,7% della raccolta; 85,5% nella sola Rc Auto

Nel primo semestre del 2022, la raccolta premi complessiva Vita e Danni è risultata pari a 73,6 miliardi di euro, in calo del 5,4% rispetto al primo semestre del 2021.
È quanto comunica l’Ivass attraverso il Bollettino Statistico, pubblicato a fine dicembre.
In particolare, la raccolta del settore Vita è stata di 52,9 miliardi di euro, registrando un calo del 9,2% rispetto all’anno precedente. La nuova produzione si è invece fermata a 36 milioni, per una diminuzione del 14,0% sul primo semestre del 2021, mentre la produzione vita con finalità previdenziali è aumentata del 4,6% (3,2 miliardi).
La contrazione della raccolta ha riguardato tutti i principali canali: in particolare la raccolta degli sportelli bancari e postali diminuisce di 2,3 miliardi (-7,3%); quella intermediata dai consulenti finanziari diminuisce di 2,1 miliardi (-19,9%); le agenzie con mandato riducono la raccolta di 1,1 miliardi (-13,3%); crescono lievemente i premi delle agenzie in economia e gerenze e dei broker.
Per quanto riguarda i rami Danni la raccolta premi raggiunge quota 10,7 miliardi di euro, in aumento del 5,9% rispetto all’anno precedente.
Risultano in crescita tutti i principali rami non-auto, mentre il comparto auto continua a scendere, soprattutto a causa dell’andamento del ramo Rc Auto (-2,0% rispetto al primo semestre 2021).
Le agenzie con mandato continuano a essere, con largo margine, il principale canale distributivo del settore Danni con il 68,7% della raccolta (+691 milioni di euro). Percentuale che sale fino all’85,5% nell’Rc Auto. In miglioramento anche gli altri canali distributivi, con l’eccezione delle assicurazioni dirette (telefono e Internet).
