Il ministro Urso all’evento Enel-Symbola ritiene fondamentale proseguire la transizione per garantire la sostenibilità ambientale
“E’ indispensabile supportare la riconversione e il consolidamento dell’automotive italiano così da garantire la sostenibilità dal punto di vista ambientale, senza trascurare quella economica e sociale. Lo scorso 5 dicembre ho convocato presso il Mimit il primo tavolo del settore per ribadire il forte impegno del Governo a sostegno della transizione ecologica, da perseguire tuttavia tenendo conto del principio di neutralità tecnologica”. Sono queste le parole del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, contenute nel messaggio inviato in occasione della presentazione dello studio “100 italian e-mobility stories” promosso da Fondazione Symbola ed Enel X Way. Urso ha poi aggiunto che un obiettivo primario è quello di “sostenere le eccellenze e l’innovazione nella filiera della e-mobility, presidiata in ogni fase dalle nostre imprese: dal design alla componentistica per auto, dai software di ottimizzazione e assistenza alla guida, alle batterie e alle infrastrutture di ricarica.
In questo senso, “è forte l’impegno del Ministero delle Imprese e del Made in Italy nel percorso di traghettamento del settore verso nuovi target di sostenibilità, anche attraverso il potenziamento delle misure già in atto a sostegno delle imprese, della riconversione industriale e dell’innovazione tecnologica”.
Urso ha quindi concluso spiegando che il governo vuole anche disegnare “nuovi e più efficaci strumenti indispensabili a garantire la competitività e la crescita economica del Paese, coerentemente con gli obiettivi di decarbonizzazione al 2035 e al 2050. Il passaggio alla nuova mobilità può aprire nuovi spazi di mercato per il nostro Paese dove le imprese, le Università e centri di ricerca continueranno a impegnarsi per cogliere le opportunità che questo cambiamento radicale ci offrirà da qui ai prossimi anni”.
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