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Riassicurazione: la stagione dei rinnovi dei trattati chiusa con aumenti dei tassi tra il 25 ed il 60 per cento

Si è trattato del maggiore incremento negli ultimi 20 anni

Contrastanti sono stati i risultati dei gruppi di brokeraggio: Marsh ha dimezzato l’utile netto dell’ultimo trimestre 2022 mentre Howden ha pubblicato risultati annuali record con un aumento dei ricavi del 60 per cento

La stagione dei rinnovi annuali dei trattati riassicurativi, a inizio d’anno, si è chiusa con aumenti dei premi compresi tra il d il 25 e il 60 per cento. Lo ha detto – riferisce SNL Insurance Daily – il ceo di Marsh & McLennan John Doyle precisando che negli Usa i ritocchi sono stati più elevati, compresi entro una forchetta tra il 40 ed il 60 per cento. Nel complesso – ha aggiunto – si è trattato della stagione di rinnovi più impegnativa degli ultimi vent’anni con le compagnie dirette che hanno cercato di mitigare i maggiori costi della riassicurazione aumentando i tassi di ritenzione, cioè la quota di premi (e di sinistri futuri) che è rimasta a loro carico. “Il mercato della riassicurazione dei rami property – ha sottolineato ancora il ceo del gruppo di brokeraggio assicurativo – è stato stressato, con un aumento significativo dei prezzi, a causa di diversi anni di perdite catastrofali superiori alle aspettative, di fattori macroeconomici e di squilibri tra domanda e offerta”.

La conferma di un mercato hard nel settore riassicurativo, cioè di tassi in crescita, viene anche da un report di S&P secondo cui il trend proseguirà per tutto il 2023. Sebbene gli aumenti dei tassi si siano attenuati negli Stati Uniti, i prezzi della riassicurazione dei rami danni rimangono stabili, con aumenti dei prezzi che si sono sommati negli ultimi anni. Nonostante i prezzi favorevoli della riassicurazione – sottolinea un report dell’agenzia di rating – gli investitori restano in disparte, tranne che nel mercato dei cat bond, quello delle obbligazioni catastrofali.

In una simile contesto di mercato giungono segnali contrastanti sulle performance dei gruppi di brokeraggio la cui funzione è quella di trovare le migliori coperture assicurative per le compagnie dirette. L’utile netto del quarto trimestre 2022 di Marsh è sceso a 466 milioni di dollari rispetto agli $ 803 milioni di dollari dell’anno precedente. AL contrario Il broker assicurativo Howden – scrive City Am online – ha pubblicato risultati “record” per il 2022, registrando un aumento del 60% dei ricavi e l’azienda è pronta a trarre ulteriori profitti dall’incertezza economica che si sta verificando nel 2023.

Leggi anche Riassicurazione: capitale globale sceso di $115 mld nei primi 9 mesi del 22

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