Lo ha detto il Ceo Andrea Orcel in una call con gli analisti

Il cosiddetto “modello Intesa” potrebbe avere un nuovo seguace. Nel corso di una conference con gli analisti, il Ceo di Unicredit, Andrea Orcel, ha infatti spiegato che nel corso del 2024 si valuterà se adottare o meno la strategia di internalizzare il business dell’asset management e dell’assicurazione Vita. Nel frattempo, la banca “continuerà a cercare partnership per le fabbriche prodotto”. Sicuramente un importante cambio di orizzonte. Infatti, sullo stesso argomento, giusto un anno fa, durante la call con gli analisti dopo l’approvazione dei risultati consolidati del quarto trimestre e dell’esercizio 2021, lo stesso Orcel aveva dichiarato che “non vediamo l’internalizzazione come un’opzione positiva”.
Non resta quindi che attendere e vedere cosa si deciderà ai piani alti di Unicredit, mentre Giuseppe Castagna, amministratore delegato del terzo gruppo bancario del nostro Paese, dopo aver anticipato agli inizi del 2022 che Banco BPM avrebbe sposato il modello Intesa, lo ha ribadito in una nota del dicembre scorso in cui si spiegava che “prosegue il processo di internalizzazione del settore Vita, già avviato dalla banca a seguito dell’acquisizione dell’intero capitale di Bipiemme Vita (oggi Banco BPM Vita) da Covéa Coopération SA”.
a cura di Vincenzo Giudice
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