Il 43% delle imprese intervistate fa ricorso a una qualche forma di Intelligenza Artificiale; il 27% utilizza almeno un algoritmo di ML nei processi che implicano effetti diretti sulla clientela, per una quota di mercato pari al 78% nel comparto danni e al 25% nel comparto vita

L’Ivass ha pubblicato i risultati di una rilevazione condotta a fine 2022 sull’utilizzo di algoritmi di Machine Learning (ML) da parte delle imprese di assicurazione in processi con impatto sulla clientela.
L’indagine, che ha coinvolto 93 imprese di assicurazione, tutte le imprese italiane e le 4 imprese extra UE, aveva l’obiettivo di supportare l’Ivass nella sua azione di analisi dell’evoluzione e dell’impatto delle tematiche InsurTech, favorendo lo sviluppo digitale in un moderno sistema di tutele per i consumatori.
Le imprese di assicurazione risultano essere in una fase iniziale e conoscitiva circa l’utilizzo degli algoritmi ML, che vengono adottati principalmente per l’ottimizzazione dei processi interni e, in casi circoscritti, nei rapporti con gli assicurati.
Ulteriori sviluppi, spiega l’Ivass, potranno manifestarsi a seguito di sperimentazioni e valutazioni sul valore aggiunto del ML al business e con la piena definizione del quadro normativo di riferimento, in particolare a livello europeo.
Il 43% delle imprese intervistate fa ricorso a una qualche forma di Intelligenza Artificiale; il 27% utilizza almeno un algoritmo di ML nei processi che implicano effetti diretti sulla clientela, per una quota di mercato pari al 78% nel comparto danni e al 25% nel comparto vita. I principali ambiti di utilizzo degli algoritmi di ML sono relativi alla prevenzione delle frodi e alla gestione dei sinistri, principalmente in ambito Rc Auto, e alla identificazione delle intenzioni di abbandono dei clienti, anche a fini di pricing al rinnovo della polizza.
Per quanto riguarda la governance dei nuovi strumenti di ML – fondamentale per un loro utilizzo consapevole e responsabile – solo una compagnia indica di aver definito una policy specifica; altre 19 la stanno definendo; 5 di non avere ancora affrontato il tema. Da rilevare comunque che il 56% delle imprese che utilizzano algoritmi di ML dichiara di essersi dotata di meccanismi interni per valutare la fairness verso gli assicurati e rilevare indesiderate esclusioni o discriminazioni dei clienti.
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