Secondo GAAV “i vincoli sono tecnici (impossibilità di accesso dell’intermediario per interrogazione massiva) ma anche di tutela del cliente (norme GDPR) che è il vero unico stakeholder del nostro operato come agenti”

Il Gruppo Agenti Allianz Viva (GAAV), da sempre il Gruppo Agenti Aziendale che rappresenta il maggior numero di agenti plurimandatari, si prepara a celebrare il congresso elettivo, in programma il 9 e 10 marzo, presso l’Allianz MiCo di Milano.
Alla vigilia dell’importante appuntamento, il GAAV informa in una nota che in relazione all’emanazione del Regolamento 51 sul Preventivass, “pur in totale condivisione con le rivendicazioni delle due associazioni di categoria alle quali il GAAV aderisce (Sna e Anapa)”, ha incaricato l’avvocato Rudi Floreani, in qualità di consulente, di chiedere a Ivass e al Garante della Privacy due distinte audizioni per esprimere le proprie preoccupazioni circa l’impossibilità per gli agenti plurimandatari di attuare i dettami del regolamento.
Secondo GAAV “i vincoli sono tecnici (impossibilità di accesso dell’intermediario per interrogazione massiva) ma anche di tutela del cliente (norme GDPR) che è il vero unico stakeholder del nostro operato come agenti”.
Lo stesso avvocato Floreani ha analizzato ed evidenziato possibili criticità in ambito privacy nell’utilizzo del Preventivass. Si attende ora solo la data delle due audizioni che dovrebbero aver luogo nell’arco di un paio di settimane.
a cura di Vincenzo Giudice
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