Hong Kong è stata colta di sorpresa dal peggior temporale mai registrato, che ha provocato frane, strade e veicoli sommersi e tunnel allagati
Le richieste di risarcimento per i danni causati dalla recente alluvione supereranno i 3,1 miliardi di dollari di Hong Kong pagati a seguito del tifone Mangkhut del 2018. La stima è di Selina Lau Pui-ling, amministratore delegato della Federazione degli assicuratori di Hong Kong che sta assistendo gli assicurati nel gestire le conseguenze dell’evento.
Hong Kong – riferisce “scmp.com” – è stata colta di sorpresa dal peggior temporale mai registrato, che ha provocato frane, strade e veicoli sommersi e tunnel allagati. I commercianti – ha spiegato – potranno presentare una richiesta di risarcimento se in possesso di un’assicurazione contro tutti i rischi sulla proprietà, inclusi i danni derivanti dalle inondazioni.
Al fine di accelerare le istruttorie dei sinistri Lau ha invitato gli assicurati a scattare foto dei danni a mobili, strumenti, elettrodomestici e inventario e informare la compagnia assicurativa prima che questa invii i propri ispettori per valutare le perdite.
I fondi di emergenza del governo hanno fornito aiuti solo alle famiglie e non hanno menzionato il sostegno alle imprese diverse dai settori della pesca e dell’agricoltura.
Molte auto sono state sommerse dalle acque mentre erano nei parcheggi e Il presidente dell’Associazione automobilistica di Hong Kong, Ringo Lee Yiu-pui, ha invitato i proprietari di auto senza un’assicurazione completa a chiedere un risarcimento al parcheggio o alla sua società di gestione per la responsabilità aziendale. “Il parcheggio e chi lo gestisce – ha spiegato – hanno la responsabilità di informare i propri clienti della situazione di emergenza” ha spiegato Lee. Quanto agli altri automobilisti la protezione assicurativa scatterà solo per coloro che hanno una protezione completa, una percentuale relativamente bassa di proprietari, pari al 37 per cento.
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