I nuovi uffici sono stati progettati con un’attenzione verso la sostenibilità e un miglior bilanciamento tra vita e lavoro, tratti distintivi di REVO Insurance
REVO Insurance ha inaugurato la nuova sede di Milano nel complesso storico di via Monte Rosa 91. I nuovi uffici, che si aggiungono al quartier generale di Verona e alla sede distaccata di Genova cui fanno capo i rischi marittimi, ospiteranno oltre 200 dipendenti, su una superficie di circa 3.000 mq. “Con il taglio del nastro della nuova sede milanese definiamo un’ideale linea che racconta una storia, quella di REVO, sempre più sfidante e in rapida crescita”, afferma Antonia Boccadoro, presidente di REVO Insurance. “I nostri nuovi spazi sono pensati per promuovere la flessibilità, la collaborazione e l’innovazione, tutti elementi imprescindibili del nostro DNA aziendale. Sono certa che contribuiranno a rafforzare ulteriormente il senso di appartenenza dei nostri colleghi e collaboratori e che rappresenteranno un punto di riferimento per tutti i nostri partner e intermediari”.
Il rispetto della sostenibilità ambientale è stato uno dei cardini della progettazione degli spazi della nuova sede.
Lo spazio di lavoro è stato immaginato come un grande ambiente open space versatile e multifunzionale, in cui anche le meeting room sono delimitate da vetro trasparente. Le diverse zone operative sono in comunicazione tra di loro, e si alternano a quelle di rappresentanza, alle quali si aggiungono spazi pensati per i momenti di condivisione. In corrispondenza delle pareti, sono stati realizzati setti acustici per migliorare l’abbattimento sonoro dei locali, oltre all’applicazione di pannelli fonoassorbenti da parete all’interno degli uffici e delle sale riunioni che contribuiscono a migliorare il riverbero interno. Gli arredi completano un ambiente studiato per favorire il wellness aziendale. Alcuni elementi, come il pavimento, sono stati scelti da produttori certificati che utilizzano materiali riciclati.
REVO ha chiudo il primo semestre dell’anno con un incremento dei premi contabilizzati (+78,6%) a 100,4 milioni di euro, un utile netto consolidato pari a 6,2 milioni di euro (8,1 milioni adjusted), in sensibile aumento rispetto al medesimo periodo 2022 e un Solvency II ratio di gruppo al 234,7%, superiore rispetto ai target di medio termine nonostante la riduzione derivante dall’operazione di buyback tramite Opa.
Numeri positivi che premiano la compagnia specializzata in rischi specialty e parametrici, focalizzata sulle esigenze delle Pmi e dei professionisti».
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