Grande successo a Milano per la prima convention di Cattolica dopo l’integrazione in Generali Italia. Nel corso della giornata è stato ribadito “il ruolo ineguagliabile dell’agente, fulcro della relazione con il cliente all’insegna della consulenza di valore”

Si sino ritrovati in oltre 2.500 tra agenti, subagenti e front office a Milano, presso il Palazzo delle Scintille, per partecipare alla prima convention della rete Cattolica dopo l’integrazione con cui, dal 1° luglio, è diventata business unit di Generali Italia.
“Porta Futura” il titolo dell’evento che ha segnato un momento di passaggio tra passato e futuro, di quella che è la più importante operazione di Generali Italia nell’ambito del piano strategico di Gruppo “Lifetime Partner 24: Driving Growth”.
L’operazione ha già portato a una prima iniziativa con il rinnovamento delle piattaforme dedicate al mercato agricolo.
A sottolineare la portata storica di una giornata come questa, sul palco si sono alternati i top manager della Country insieme a Giancarlo Fancel, Country Manager e Ceo di Generali Italia, Gianluca Perin, Country General Manager Generali Italia, Massimo Monacelli, General Manager Generali Italia, Samuele Marconcini, Chief Cattolica Business Unit Officer e Marco Lamola, responsabile Distribution di Cattolica.
È stato un importante momento di incontro con la rete Cattolica, confermata nella sua centralità e indipendenza, per confrontarsi con gli agenti sulle sfide future che li attendono. Nel corso della giornata è stato più volte ribadito il ruolo ineguagliabile dell’agente, fulcro della relazione con il cliente all’insegna della consulenza di valore.
Monacelli, General Manager di Generali Italia, ha detto alla rete di Cattolica che “insieme, abbiamo dato vita alla prima compagnia in Italia. A dicembre 2022, Generali Italia e Cattolica si sono distinti come leader nel mercato Danni e leader nel mercato agenziale Vita. In un contesto sempre più competitivo, la coesione delle nostre reti agenziali rappresenta un’eccellenza nel panorama assicurativo nazionale. Oltre al business tradizionale, gli elementi distintivi di Cattolica la rendono un centro di competenza per tutta la Country”.
Samuele Marconcini, Chief Cattolica Business Unit Officer, e Marco Lamola, Responsabile Distribution di Cattolica hanno affermato: “Prima ancora che di business questa è stata un’integrazione di persone, caratterizzata dalla comunanza di valori tra Cattolica e Generali. Il filo conduttore di oggi è stato “Porta Futura”, una porta metaforica tra passato, presente e futuro. Qui, al Palazzo delle Scintille, abbiamo riunito oltre 2.500 persone in presenza a conferma di come la Rete distributiva sia al centro della strategia di Generali. Proprio per questa ragione, abbiamo lavorato a lungo per valorizzare le migliori competenze di Cattolica e Generali componendo una gamma di offerta più completa e innovativa sul mercato, anche grazie ai business distintivi di Cattolica, per consentire agli agenti di interpretare al meglio la centralità del loro ruolo e agire pienamente al fianco dei clienti”.
Foto in copertina: Samuele Marconcini, Chief Cattolica Business Unit Officer
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