Gli assicuratori e i riassicuratori sono entrati nella crisi covid-19 con un cuscinetto di capitale prudenziale “solido e confortevole” tuttavia un elevato livello di incertezza sull’entità della crisi economica che ne è derivata “aumenta i rischi al ribasso in futuro”. Lo sottolinea Eiopa, l’autority europea de settore assicurativo, nel suo secondo rapporto annuale sulla stabilità finanziaria
“Il Covid-19 ha ulteriormente intensificato le sfide preesistenti poste da un contesto di tassi bassi, un rischio fondamentale sia per il settore assicurativo che per quello pensionistico”. Inoltre, alcune compagnie assicurative corrono il rischio di essere coinvolte in lunghe e costose battaglie legali per richieste di risarcimento in seguito alle misure di lockdown, ha aggiunto l’organismo europeo.
Alcuni player sul mercato si trovano già ad affrontare potenziali cause legali multimilionarie da parte di piccole imprese del settore dell’ospitalità e del tempo libero che sostengono che le richieste di risarcimento legittime per l’interruzione dell’attività sono state respinte.
Il watchdog ha detto agli assicuratori di sospendere temporaneamente tutti i pagamenti discrezionali di dividendi e i riacquisti di azioni per preservare il capitale.
L’Eiopa ha aggiunto che i diversi scenari di ripresa saranno inclusi nella definizione degli stress test che il prossimo anno verranno condotti sul settore in tutta l’Ue.