24 novembre 2020 – Rallentano i risarcimenti assicurativi delle principali compagnie danni giapponesi, Tokio Marine Holdings, MS & AD Insurance Group Holdings. e SOMPO Holdings. Lo sottolinea un report di Fitch facendo presente che i tre gruppi hanno iscritto minori riserve nel terzo trimestre dell’anno rispetto al secondo. La maggior parte delle riserve aggiuntive per sinistri sono legate a cauzioni e assicurazioni commerciali, in quanto le compagnie danni prevedono una lenta ripresa economica, oltre all’annullamento di eventi e interruzione dell’attività.
I principali gruppi assicurativi attivi nei rami danni hanno continuato a beneficiare di costi inferiori per i sinistri e minori perdite legate ad eventi meteorologici rispetto a quelli sostenuti negli ultimi due anni. Per il primo semestre 2021 i premi netti emessi sono stimati in diminuzione dell’1,5% anno su anno, a causa dei maggiori costi di riassicurazione, ammortizzati dal miglioramento dei prezzi. Per l’intero anno gli assicuratori danni si aspettano che il loro combined ratio si attesterà mediamente al 94%, in calo dal 97% del 2020.
A giudizio di Fitch i tre gruppi giapponesi non vita hanno adeguate riserve di capitale con il coefficiente di solvibilità in miglioramento a fine settembre, grazie a migliori condizioni di mercato e, in misura minore, all’accumulo di utili non distribuiti. I tre gruppi danni hanno continuato a ridurre l’esposizione alle azioni domestiche, che è la principale fonte di rischio nell’ambito del nuovo regime prudenziale del Giappone.