La compagnia assicurativa ha presentato a Playful Living (Opificio 31 di Via Tortona) “Property all inclusive”, un ecosistema di servizi “innovativi, tecnologici e personalizzati” dedicati alla protezione della casa
Come vivere e proteggere la casa del futuro? E come conciliare la vita privata e lavorativa in un contesto di nuove soluzioni e spazi abitativi e nuove modalità lavorative? Sono stati questi i temi principali dei “talk” organizzati da AXA Italia nell’ambito di Playful Living, una casa pensata per le famiglie contemporanee, situata a Milano in Via Tortona e allestita in occasione della Milano Design Week, in cui gli oggetti, i materiali, le luci e le soluzioni d’arredo “trasformano i gesti della vita quotidiana in un gioco condiviso tra adulti e bambini”.
Durante l’incontro della mattina – si legge in una nota – protagonisti sono stati il design, gli arredi e la tecnologia “che permettono sempre di più di vivere gli spazi della casa anziché semplicemente abitarli”. L’evento ha messo sotto i riflettori anche la necessità di proteggere i nuovi spazi “non più in maniera standard, ma tenendo conto di necessità diverse a cui rispondere in maniera più sartoriale, anche grazie al digitale e alla tecnologia”.
In questa direzione intende andare “Property all inclusive”, il nuovo ecosistema di servizi della compagnia assicurativa “studiato per offrire una gestione dei sinistri in ambito Casa semplice, completamente personalizzabile e che sfrutta la tecnologia e il digitale per essere sempre più partner dei clienti“.
Con la nuova offerta di servizi, attivabile anche tramite l’app MyAXA, la compagnia punta alla soddisfazione “di tutti i clienti, da quello più digital, che vuole un’interazione smart con la compagnia, a quello tradizionale che preferisce il contatto diretto con il perito, sino al cliente che cerca una riparazione chiavi in mano”.
La gamma include servizi come la videoperizia per danni in casa, il pagamento di piccoli sinistri tramite una semplice foto e la riparazione diretta, “in cui il tecnico viene inviato direttamente da AXA, riducendo i casi in cui è necessario prendere appuntamento con il perito fisico”.
Al centro del secondo talk, con protagonisti anche genitori di AXA Italia con i loro bambini, vi sono state le riflessioni aperte sui temi della conciliazione tra vita privata e lavorativa e la disconnessione, “in un contesto di nuovi spazi abitativi e modalità lavorative sempre più smart”.
Intermedia Channel
Nella foto in apertura, da sinistra: Maurizio Marcelli (Gestione Fiduciari AXA Italia), Alessandro Vanoni (Head of Communications, Contents & Engagement di AXA Italia), Luca Fois (professore di Design del Politecnico di Milano)