Operativa dal 1° ottobre la “Virtual data room”, che costituisce la prima fase di un progetto informatico finalizzato ad ottimizzare la comunicazione tra il Fondo e le imprese

Il Fondo di Garanzia Vittime della Strada ha registrato nel 2021 un avanzo di 13,9 mln di euro portando il patrimonio netto a 357,6 mln di euro. È quanto spiegato dall’amministratore delegato di Consap, Vincenzo Sanasi d’Arpe, e dal direttore generale Vittorio Rispoli, nel corso di un incontro presso l’auditorium di Consap che ha sancito l’avvio di una nuova e determinante fase nei rapporti tra Consap e le imprese designate, insieme ad Ania e a Ivass, sul tema del Fondo di Garanzia Vittime della Strada e sull’indennizzo diretto.
“Siamo impegnati e determinati a cogliere tutti gli ampi spazi di miglioramento per far crescere l’efficienza e l’economicità della gestione del Fondo di Garanzia Vittime della Strada”, ha detto Sanasi d’Arpe.
L’incontro, il primo di una serie di tavoli di lavoro periodici che Consap intende sviluppare con le imprese designate al fine di condividere soluzioni e obiettivi comuni è stata l’occasione per discutere anche della direttiva comunitaria (Sesta Direttiva Auto) da recepire entro il 2023 a
Con la sesta direttiva ha spiegato Sanasi d’Arpe “è stata colmata una lacuna nella normativa comunitaria volta a rendere omogeneo in tutti i Paesi europei l’intervento del Fondo di Garanzia in caso di insolvenza di un assicuratore Rc Auto e garantire il diritto di rivalsa nei confronti del Fondo del Paese di origine dell’impresa estera insolvente operante in regime di libera prestazione di servizi o di stabilimento. In Italia, in particolare, dovranno essere emanati i provvedimenti di recepimento della Direttiva che confermino la competenza del Fondo Strada per i sinistri nazionali relativi alle Imprese poste in liquidazione coatta amministrativa (ovvero sinistro in Italia con danneggiato residente in Italia) e riconoscano all’Organismo di Indennizzo italiano la gestione dei sinistri relativi alle imprese poste in liquidazione coatta amministrativa, subiti all’estero da residenti in Italia”.
È stato poi presentato il nuovo applicativo gestionale (FGVSNew) per l’elaborazione, la verifica e il rimborso dei rendiconti.
“Nell’ambito del programma evolutivo di digitalizzazione di Consap – ha sottolineato il dirigente dell’area funzioni assicurative Carlo D’Andrea – è in atto un lavoro di analisi dei sistemi operativi delle attività del Fondo, che si svilupperà ulteriormente nei prossimi mesi, al fine di favorire, nella logica del miglioramento continuo, l’adozione di nuovi processi più efficienti e automatizzati.
In particolare, è stata realizzata la “Virtual data room”, operativa dal 1° ottobre 2022, che costituisce la prima fase di un progetto informatico finalizzato ad ottimizzare la comunicazione tra il Fondo e le imprese designate. La “Virtual data room” rappresenta uno strumento di organizzazione del lavoro e realizza un archivio condiviso per la conservazione delle informazioni in un luogo sicuro, consentendo così una facile ed immediata consultazione dei documenti, della corrispondenza e delle comunicazioni fornite dagli uffici del Fondo in relazione ai vari sinistri”.
Sono stati illustrati, poi, i successivi passaggi del programma di digitalizzazione dei processi operativi delle attività del Fondo: la creazione di un sistema di reportistica evoluta; la formazione del fascicolo digitale del sinistro e la realizzazione di servizi web che consentano l’interfacciamento dei sistemi informativi delle Imprese con l’applicativo gestionale del Fondo.
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