Furto, appropriazione indebita e truffa sono le accuse contestate a una giovane donna di Sanremo, D. T., che secondo il pubblico ministero Antonella Polliti, nel 2009, quand’era ancora impiegata presso l’agenzia di Sanremo dell’assicurazione “La Piemontese”, avrebbe rilasciato false polizze, trattenendosi 22mila euro circa ed esponendo i clienti al rischio di una mancata copertura assicurativa.
La vicenda trapela, oggi, a pochi giorni dall’inizio del processo, la cui udienza è stata fissata per mercoledì prossimo (primo febbraio), davanti al giudice monocratico di Sanremo. Parti lese, oltre all’assicurazione e alla società “D’Aquila Stefania & C” (difesa dall’avvocato Andrea Artioli), gestrice dell’agenzia di Sanremo, ci sono anche alcune decine di clienti truffati. L’impiegata avrebbe rilasciato a quest’ultimi dei falsi certificati a copertura di polizze auto e sulla vita.
Autore: Fabrizio Tenerelli – Riviera24.it (Articolo originale)