All’iniziativa hanno aderito AXA, Allianz, Aviva, Generali, Munich Re, SCOR, Swiss Re e Zurich a margine dell’incontro del G20 a Venezia
Otto tra i più grandi gruppi assicurativi mondiali mondiali hanno annunciato oggi l’istituzione di un’alleanza con l’obiettivo di ridurre a zero le emissioni di carbonio.
Gli otto “giganti” – riferisce ATS – si sono impegnati a guidare i loro clienti, mediante l’offerta di prodotti specifici, verso la neutralità al carbonio entro il 2050.
Gli otto membri fondatori – AXA, Allianz, Aviva, Generali, Munich Re, SCOR, Swiss Re e Zurich – hanno presentato la loro iniziativa a margine della riunione dei ministri delle finanze del G20 a Venezia e in vista della conferenza globale sul clima (COP 26) prevista a Glasgow in novembre.
“I membri fondatori stabiliranno individualmente obiettivi intermedi ogni cinque anni” per il progresso verso la neutralità dal carbonio “sulla base delle conoscenze scientifiche”, indica un comunicato congiunto. “Essi riferiranno in modo indipendente ogni anno e pubblicamente sui progressi verso gli obiettivi dell’Accordo di Parigi”, precisa la nota.
L’alleanza degli assicuratori si unirà alla Glasgow Alliance for Carbon Neutrality, il gruppo presieduto dall’ex capo della Banca d’Inghilterra, Mark Carney, che deve preparare iniziative concrete del settore finanziario per la COP26.
Gli otto gruppi fondatori sperano che altri grandi assicuratori si uniscano all’iniziativa. Un’alleanza simile esiste già per il settore bancario, la “Banks Carbon Neutrality Alliance (NZBA)”, lanciata nell’aprile 2021. Al momento comprende 53 banche che rappresentano 37 mila miliardi di dollari in attività, quasi un quarto delle attività bancarie mondiali.