In poco più di due anni la Consob ha oscurato oltre 500 siti web con proposte di servizi finanziari non autorizzati.
Un risultato ottenuto tramite una decina di nuovi provvedimenti, spiega una nota dell’Autorità di vigilanza presieduta da Paolo Savona. Grazie al Decreto Crescita del 2019, da due anni a questa parte la Consob può ordinare ai fornitori di servizi di connettività internet di inibire l’accesso dall’Italia ai siti web che presentano offerte di servizi finanziari senza la dovuta autorizzazione. Consob ricorda che sul proprio sito internet è presente la sezione denominata “Occhio alle truffe”, dove sono disponibili informazioni utili a mettere in guardia l’investitore contro le iniziative finanziarie abusive.