
Il proprietario di una grande catena di pub e attività ricettive in Inghilterra, Galles e Scozia – scrive Bestwire – ha aumentato l’importo delle sue richieste a quasi £ 1,1 miliardi nei confronti di tre assicuratori per le perdite commerciali causate dai lockdown ordinati dal governo in occasione della pandemia.
Stonegate Pub Co., che in precedenza aveva intentato una causa presso l’Alta Corte di Inghilterra e Galles contro MS Amlin, Liberty Mutual e Zurich Insurance, ha aumentato di 255 milioni la sua richiesta di risarcimento che inizialmente ammontava a 845 milioni di sterline.
MS Amlin possiede il 55% della quota della polizza. Zurich e Liberty Mutual sono responsabili del 22,5 per cento ciascuno.
L’assicurazione di Stonegate, che copre i suoi 760 pub, ristoranti e altre strutture, prevede un periodo di indennizzo massimo di 36 mesi e una copertura per interruzione dell’attività di quasi 2,5 miliardi di sterline. Ogni clausola assicurativa è stata attivata più volte – ha affermato la società – facendo scattare più limiti e sottolimiti nell’ambito della polizza. La società sostiene che la copertura assicurativa è accordata qualora la chiusura dell’attività sia avvenuta in seguito a disposizioni del governo.
Gli assicuratori non contestano che i rischi rilevanti nella polizza si siano effettivamente verificati ma sostengono che la loro responsabilità è limitata a £ 17,5 milioni, di cui £ 14,5 milioni sono già stati pagati.
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